Juve, il Sassuolo ci riprova per Rugani
Che il rapporto tra Juve e Sassuolo sia saldo e fruttuoso, non lo si scopre certo oggi. Ma questo non significa che tutte le operazioni sperate possano andare in porto. Il caso Berardi ne è la dimostrazione più lampante, non rimane però l'unica situazione con esito negativo. L'ultima, in ordine cronologico, vede protagonista quel Daniele Rugani che tutti vogliono ma che la Juve continua a tenersi stretto anche se in quella posizione scomoda di quinto difensore centrale. In questi giorni, infatti, si è nuovamente fatta sotto la società neroverde per completare con Rugani il proprio reparto difensivo, andando però a sbattere contro la ferma volontà di Marotta e Paratici di trattenerlo a Torino.
NON PER SOLDI - Scontento ma determinato a dimostrare il proprio valore. Questo è lo stato d'animo di Rugani, nuovamente sceso in coda alle gerarchie dei centrali bianconeri dopo l'arrivo di Benatia, ma allo stesso tempo pronto a scalarla facendosi trovare pronto come e più della passata stagione. Consapevole com'è di un'età media alta e di condizioni non sempre ottimali dei titolarissimi, la società bianconera non vuole privarsi di Rugani se non per un'offerta irrinunciabile, con il mercato folle imposto dalla Premier che alza l'asticella dell'offerta indecente. E se in un primo momento l'ipotesi di un prestito oneroso secco ad una società gradita era stata presa in considerazione, a questo punto del calciomercato tante o troppe sono ancora le questioni in ballo in casa Juve da riaprire anche la questione di una sostituzione di Rugani nell'organico, tanto più che per quel che riguarda le liste in Italia può essere considerato un club trained player e che le scelte di Allegri sembrano nuovamente orientate verso una difesa a tre.
ASSALTO FALLITO – Rugani rimane intanto in cima alla lista dei desideri di Carnevali e Di Francesco per affiancare un terzo titolare alla coppia Acerbi-Cannavaro: prestito oneroso con intero pagamento dell'ingaggio e opzione per il rinnovo di un'altra stagione, la proposta all'interno di una galassia di affari in essere. Il Sassuolo quindi ci ha provato ancora una volta, non molla la presa e ci riproverà dopo il ritorno della partita con la Stella Rossa. Il tempo scorre, il forcing aumenta. Quello che non cambia, per il momento, è la risposta della Juve: no, grazie.
@NicolaBalice