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    Juve: il Real offre Di Maria per Pogba

    Juve: il Real offre Di Maria per Pogba

    Insistono dall'estero le voci secondo le quali Paul Pogba, stella della Juventus di Antonio Conte e della nazionale francese, lascerà il campionato italiano al termine dell'attuale stagione. Paris Saint Germain, Real Madrid, Manchester United e Chelsea i club pronti a coprire d'oro la stella transalpina classe 1993 e il club di Corso Galileo Ferraris, impegnato da tempo in una laboriosa trattativa per convincere il calciatore a prolungare il contratto in scadenza a giugno 2016, con relativo adeguamento di stipendio. 

    NO ALLO UNITED - Secondo il Daily Mirror, nei giorni scorsi c'è stato un contatto concreto tra il Manchester United, la società che credette in un giovanissimo Pogba nel 2009 strappandolo al Le Havre, salvo poi scaricarlo senza troppi complimenti nell'estate 2011, quando Marotta realizzà una delle operazioni a parametro zero più riuscite nella storia recente. Il ragazzo non si è dimenticato del trattamento riservatogli a suo tempo dagli inglesi e dall'ex manager Alex Ferguson e si subito opposto nonostante i Red Devils avessero manifestato la volontà di mettere sul piatto 40 milioni di sterline, circa 50 milioni di euro.

    ECCO L'OFFERTA DEL REAL - Per il Mundo Deportivo, Pogba, qualora decidesse di lasciare la Juventus, avrebbe manifestato una certa preferenza per il Real Madrid di Ancelotti e del vice Zidane, che sta portando avanti da tempo un'opera di convincimento col suo giovane connazionale. Il quotidiano catalano rivela anche che le merengues non sono disposte a offrire così tanti soldi per il francese, o almeno non tutti in contanti. Da qui nasce l'idea di inserire nell'affare l'argentino Angel Di Maria, 26 anni, esterno d'attacco che i bianconeri hanno inserito nella lista dei desideri per la prossima stagione. Trasformato da mezzala da Ancelotti e rilanciato da titolare dopo un periodo di appannamento, l'ex Benfica potrebbe essere uno dei sacrificati di Florentino Perez e rendere i blancos ancora più competitivi.

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