Juve, il piano per strappare Ghoulam al Napoli: tra rinnovo e giochi al rialzo
Il Napoli di De Laurentiis non è di certo un club venditore. Se vende, vende bene. E all'estero. Questo a proposito di tutti i big, archiviato l'episodio comunque pagato profumatamente legato a Gonzalo Higuain anche le clausole rescissorie cominciano ad avere il vincolo esclusivo di validità fuori dal campionato italiano. Con una rivalità via via crescente anche in orbita Scudetto, ecco che per la Juve diventa dunque quasi impossibile pensare di poter arrivare ai gioielli del Napoli. Difficile lo era già prima, ora è quasi impossibile. A meno che, questi non possano ad esempio andare in scadenza di contratto. Come nel caso di Faouzi Ghoulam, giocatore finito nel mirino della Juve in attesa di capire come possa andare a finire la trattativa del giocatore algerino col Napoli.
LA MOSSA – Contatti tra la dirigenza bianconera e l'entourage di Ghoulam ci sono stati, in particolar modo con il fratello nonostante già dalla scorsa stagione l'esterno sinistro sia entrato a tutti gli effetti nella scuderia di Jorge Mendes. Avviata da tempo la trattativa per il rinnovo, ma quell'offerta che sembrava buona sulla base di quasi 3 milioni netti a stagione con clausola a quasi 40 milioni per l'estero, ora buona non lo è più: c'è sempre il nodo dei diritti di immagine, ci sono soprattutto degli interessamenti che portano l'entourage di Ghoulam a giocare al rialzo. E se Mendes gradirebbe portarlo in club amici come Atletico Madrid o Manchester United, ecco che dalla famiglia Ghoulam si strizza l'occhio alla Juve che pure sarebbe disposta ad offrire un ingaggio da oltre 4 milioni netti più bonus. Dinamiche che complicano i piani del Napoli, mentre la Juve si muove sotto traccia sognando un colpaccio. Che si incastrerebbe alla perfezione con l'eventuale richiesta di Alex Sandro di essere ceduto anche dopo il suo imminente rinnovo, con il Chelsea a guidare il plotone dei club interessati al brasiliano dopo gli assalti andati a vuoto nella passata stagione.
@NicolaBalice