Getty Images for Lega Serie A
Juve, il piano di Allegri per far esplodere Kulusevski: il nuovo ruolo e come cambiano le gerarchie
INTOCCABILE - Tra loro non c'era Dejan Kulusevski, ancora in vacanza post-Europeo e che presto tornerà a Torino per iniziare la sua seconda stagione in bianconero. Lo svedese è uno degli intoccabili della Juve del futuro, la dirigenza punta molto sul ragazzo e le sirene dalla Premier League non preoccupano; nemmeno l'eventuale tentativo di Fabio Paratici per portarlo al Tottenham: lo svedese è il grande sogno dell'ex dirigente juventino che nel gennaio 2020 investì gran parte del budget per bloccare il classe 2000.
IL RUOLO - Da parte della Juve però non ci sarà nessun margine d'apertura: dopo un anno di rodaggio per Kulusevski può essere la stagione della svola. Prima dell'arrivo a Torino aveva un solo anno di Serie A a Parma alle spalle, aveva bisogno di ambientarsi in un top club per provare a emergere tra campioni come Ronaldo e Dybala. A inizio stagione ci stava per riuscire, ma non giocando mai nel suo ruolo naturale era tutto più difficile: Kulu è esploso a Parma giocando esterno offensivo a destra, la Juve l'ha preso prima dell'arrivo di Pirlo che giocava con l'attacco a due, e così lo svedese si è ritrovato spesso ad essere schierato o esterno di fascia a centrocampo o da seconda punta.
AL CENTRO DEL PROGETTO - Con Allegri può essere tutta un'altra musica. Dejan partirà dietro a Chiesa, Dybala e Ronaldo nelle gerarchie, ma con tre competizione ci sarà spazio per tutti e soprattutto per un giocatore di qualità come lui. La Juve l'ha messo al centro del progetto ed è uno dei tre giovani incedibili così come Chiesa e De Ligt: tre talenti dai quali ripartire nel presente, per scrivere il futuro.