Juve: il Malaga non paga, Isco si avvicina
Nonostante un avvio di stagione strepitoso, che ha portato il Malaga di Pellegrini fino al terzo posto in campionato e al primato nel girone di Champions League davanti al Milan, continuano i problemi di natura societaria che avevano già rischiato di compromettere il futuro del club andaluso in avvio di stagione.
Il patron Al-Thani, che in estate ha ridotto pesantemente gli investimenti e aveva annunciato un ulteriore ridimensionamento della rosa (poi smentito) dopo la cessione di Cazorla all'Arsenal, non ha ancora provveduto a pagare il 70% degli stipendi e dei premi per i suoi giocatori, relativi alla passata stagione. Comportamento che ha mandato su tutte le furie calciatori e staff tecnico e, a questo punto, non sono da escludere conseguenze clamorose.
Ad esempio, il destino di Isco, talentuoso esterno offensivo nel giro della nazionale spagnola under 21, potrebbe decidere di non prolungare più il contratto in scadenza nel 2016 e per lui si aprirebbero le porte di una cessione. Le pretendenti non mancano, a partire dalla Juventus. I bianconeri, da tempo sul calciatore, devono però bruciare la concorrenza di Liverpool e Manchester City, che hanno messo gli occhi a loro volta su uno dei prospetti più interessanti del calcio spagnolo.
