Getty Images
Juve: il ko di Pogba non preoccupa, ma spinge il mercato. Due addii per sbloccare un colpo fondamentale
PRIMA DUE ADDII - Il problema più grande non è sicuramente rappresentato dai prossimi impegni che, in quanto amichevoli, non andaranno ad impattare sul lavoro dell'allenatore e, anzi, darà più spazio a giovani come Fagioli che potrebbero mettersi in vetrina. Il problema resta legato a chi in tournée non c'è, perché non è partito a seguito di problemi fisici, personali o di mercato. La Juve deve prima sfoltire per poi acquistare e allora almeno due fra Ramsey, Arthur, Rabiot e perfino Zakaria e McKennie (che negli USA ci sono), dovranno partire per far spazio al nuovo innesto.
POI PAREDES - Che salvo sorprese o difficoltà potrà essere Leandro Paredes con cui da tempo si tratta e per cui le trattative con il PSg vanno avanti da tempo. Prima in scambio con Kean, poi anche slegandolo, ma con valutazioni ancora troppo distanti fra i 25 chiesti dal PSG e il prestito da 15 complessivi dei bianconeri. L'argentino sarebbe un colpo fondamentale perché da un lato regalerebbe ad Allegri il regista che manca in rosa e dall'altro permetterebbe a Locatelli, finora "sacrificato" davanti alla difesa, di dare respiro proprio a Pogba agevolandone la gestione da mezzala. Nel frattempo il francese starà a riposo per 2/3 giorni e non complicherà il suo lavoro. Pogba resta la stella del mercato estivo della Juve e riaverlo a disposizione al 100% sarà la missione da portare avanti per Allegri.