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Juve, il futuro di Alcaraz dipende dal Southampton: no al riscatto, il tentativo di Giuntoli
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STAGIONE DA COMPARSA, RISCATTO MONSTRE - Morale, Alcaraz chiude la seconda parte di stagione in Italia da riserva mai troppo considerata, con al suo attivo 12 gettoni di presenza, di cui 10 in A e 2 in Coppa Italia, con solo 3 presenze da titolare, per un totale di 385 minuti trascorsi in campo. Non certo una militanza da tramandare ai posteri, visto anche la formula del suo ingaggio, con il prestito semestrale subordinato a un riscatto molto alto: arrivato dai Saints per 3,7 milioni più bonus a titolo di prestito oneroso, il diritto è fissato a 49,5 milioni, una cifra che la Juve non considera nemmeno.
IL FATTORE SAINTS E LA RIVOLUZIONE A CENTROCAMPO - Il riscatto non ci sarà, ma Giuntoli crede nell'argentino, considerato un prospetto molto interessante per il futuro: per questo la promozione in Premier League del Southampton, vincente nel corso del pomeriggio nel playoff di promozione dalla seconda serie alla Premier League, a Wembley contro il Leeds, potrebbe complicare le cose in ottica permanenza a Torino, con il rinnovo del prestito, anche per verificarlo sotto la gestione tecnica di Thiago Motta, più offensiva rispetto a quella allegriana, visto che gli inglesi potrebbero puntarci nella massima serie. Tutto ciò nell'ambito di un centrocampo da ristrutturare nel settore di campo più problematico: il sì dei Saints a un prestito bis consentirebbe di avere una pedina in meno sulla quale dover investire.
