Juve, il Brasile non fa più paura: da Alex Sandro a Douglas Costa
Mattia Carapelli
In origine fu Pedro Sernagiotto, attaccante protagonista di tre stagioni trionfanti in bianconero (tre scudetti dal 1931 al 1934). Poi la meteora Bruno Siciliano, quindi Cinesinho, con il peso della maglia numero 10 lasciata in eredità da Sivori. Ma la verità è che il rapporto della Juventus con il Brasile non è mai stato idilliaco. Un trend evidenziato dalle prestazioni e dalle carriere di molti, fra i 23 giocatori verdeoro che hanno vestito la divisa della Vecchia Signora.Un trend che, con una vera rivoluzione copernicana, l’attuale società ha già cominciato a ribaltare. LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SU ILBIANCONERO.COM