Juve, il boicottaggio dei tifosi: perché la protesta è legittima
Omar Savoldi
Non è nemmeno disubbidienza civile quella che il popolo bianconero sta mettendo in atto. La disubbidienza civile da Thoreau a Gandhi, da Danilo Dolci a Don Milani (“l'obbedienza non è più una virtù”) presuppone l'infrazione pubblica di regole e quindi un comportamento dichiaratamente illegale. Per esempio: il rifiuto di prestare il servizio militare (quando era obbligatorio) per porre il problema dell'obiezione di coscienza. Preparare una manifestazione di protesta è un conto, disertare gli stadi, disdire gli abbonamenti TV sono atti di semplice, ma efficace, boicottaggio. CONTINUA SU ILBIANCONERO.COM