Juve, i voti di CM: perla di Lemina. E se Barzagli comincia anche a fare gol...
Atalanta-Juventus 0-2
BUFFON 6.5 – Porta la sua imbattibilità a quota 836 minuti, diventando durante l'intervallo il terzo portiere nella storia in questa specialissima graduatoria. L'intervento sulla rasoita di Masiello è l'ennesima parata da fenomeno che fa apparire semplice, quando semplice proprio non era. Se anche contro il Sassuolo dovesse mantenere la porta inviolata, pure Zoff e Rossi verrebbero lasciati alle spalle.
LICHSTEINER 6 – Dopo aver tirato a lungo la carretta, più di altri forse avrebbe bisogno di tirare il fiato. Qualche errore di troppo in fase di appoggio, ma anche concreto quanto basta per non permettere mai a Drame di impensierire la retroguardia bianconera.
BONUCCI 6 – Ordinaria amministrazione dopo i quattro giorni sulle montagne russe nella doppia sfida con l'Intera.
BARZAGLI 7 – In difesa controlla tutto e anticipa tutti. Con l'Atalanta che non esce dal guscio, si permette qualche sortita in avanti che raramente lo vede protagonista. Trovando anche il secondo gol in bianconero, pesantissimo e che permette alla Juve di mantenere la vetta.
EVRA 6.5 – Controlla e riparte, copre le spalle e supporta Pogba con continuità.
KHEDIRA 6.5 – La buona notizia è che entra costantemente nel vivo della manovra bianconera, proponendosi con continuità anche nei pressi dell'area avversaria. La cattiva è che sbaglia anche tante volte l'ultimo tocco, rimediando in ogni caso con una prova che lascia ben sperare per il futuro (68' LEMINA 7 – Secondo spezzone consecutivo, già positivo prima della perla che ne impreziosce la domenica. Allegri ha ritrovato una risorsa importante, per la prima volta utilizzato da interno convince molto più che da regista).
MARCHISIO 5.5 – Perde un pallone pericolosissimo a metà campo che lancia il contropiede dell'Atalanta, controllato dalle mani sicure di Buffon. Un errore che avrebbe potuto avere gravi conseguenze. Per il resto solita prova ordinata, fondamentale nel dare equilibrio a tutta la squadra ma a volte un po' troppo scolastico nel far ripartire l'azione.
POGBA 5.5 – Parte forte, lasciando l'impressione che possa essere una domenica di magie. Poi invece si perde, tra un terreno di difficile gestione e qualche non-fischio di Valeri che lo innervosisce.
PEREYRA 6 – Meglio, molto meglio che contro il Bologna. Un quarto d'ora d'alto livello, poi un calo minuto dopo minuto più evidente. Da recuperare al più presto (81' ALEX SANDRO ng).
DYBALA 6.5 – Il periodo non è dei più ispirati, però quando non fa la differenza si conferma molto utile tatticamente, arretrando ogni volta che ce ne sia bisogno. E accumulando falli su falli, che fanno respirare la squadra. Tutti i cartellini gialli dell'Atalanta arrivano per fermare sul nascere dei suoi spunti (87' MORATA ng).
MANDZUKIC 6.5 – C'è la sua testa nel gol di Barzagli, un assist aereo che fa la differenza e corona una prestazione trascorsa più con le spalle alla porta di Sportiello che a quella di Buffon. La chiusura sul contropiede atalantino in avvio di ripresa, dopo un corner per la Juve, è un piccolo-grande capolavoro.
All. ALLEGRI 6.5 – La Juve vince ma non incanta. Tiene il pallone per 90 minuti più recupero, soffre praticamente nulla, recupera anche giocatori importanti. Quanto basta per mettere in archivio tre punti che possono lasciare assolutamente soddisfatto il tecnico.
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@NicolaBalice