La sorpresa della Confederations Cup, quantità ma anche tanta qualità. Emanuele Giaccherini in Brasile ha convinto anche i più scettici, non Prandelli e Conte che sul folletto ex Cesena hanno sempre creduto. In questa Italia, in questa Juve c'è posto per lui, ma mentre con la maglia azzurra le chances di giocare sono molte, a Torino la musica è diversa, nonostante le parole di stima dell'ambiente bianconero. Nell'ultima stagione Jack ha visto il campo solo 17 volte, con all'attivo tre gol, nella prossima, complice l'espolosione di Pogba e la possibilità di vedere al centro Asamoah Kwadwo, lo spazio rischia di essere ancor più limitato.

Giaccherinho è una risorsa per la Juventus, ma non abbastanza importante da meritarsi una maglia da titolare. Non la pensano così all'estero, soprattutto in Premier League, con Sunderland e Newcastle che hanno bussato alla porta del suo agente Furio Valcareggi."Il grande rendimento avuto alla Conferations Cup ha attirato l'attenzione di club internazionali, ma Emanuele sta bene alla Juventus" ha detto in un'intervista a TJ.com, ma i piani potrebbero cambiare se a Marotta arrivasse un'offerta vicina agli 8-10 milioni di euro. L'ingaggio di Tevez, e quello probabile di Ogbonna, obbligano la Juve a cedere, per far quadrare i conti. E Giaccherini potrebbe dare un mano.