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Juve-Friburgo, le pagelle di CM: ci pensa sempre Di Maria, che cuore Locatelli. Vlahovic, così non va
Juventus
Szczesny 6: serata tranquilla per lui.
Danilo 6,5: sempre il migliore o quasi, per intensità e atteggiamento, anche per efficacia. Però era saltato a vuoto sul gol annullato a Holer.
Bremer 6,5: dirottato sul centrodestra gioca anche con maggiore serenità.
Alex Sandro 6: recuperato in extremis, era meglio non rischiare (dal 22' Bonucci 6: con esperienza si rimette al centro della difesa, non va mai in affanno)
Cuadrado 6: punta l'uomo e cerca di rendersi pericoloso, i risultati però non sono entusiasmanti.
Miretti 5: non entra nel vivo dell'azione, a tratti sembra quasi invisibile ai compagni nonostante il movimento (dal 46' Fagioli 6,5: entra e porta quello che Miretti non era riuscito a dare nel primo tempo). Locatelli 7: cuore bianconero, lotta su ogni pallone indipendentemente dalle rotazioni più o meno momentanee imposte da Allegri.
Rabiot 6: la prima vera occasione è sua, dà fisicità ma non riesce a lasciare il segno.
Kostic 6,5: un tempo intero col freno a mano tirato, ci si poteva aspettare di più. E infatti arriva: il cross per Di Maria è prelibato (dal 78' Kean 6: occhi puntati sul suo riscatto; corre tanto, crea poco).
Di Maria 7,5: prova a caricarsi la squadra sulle spalle, a volte sembra però predicare nel deserto. Il gol è fuori dal suo vastissimo repertorio: di testa, una gemma. Vlahovic 5: il suo momento è tutto in un paio di fotogrammi, quando scivola da solo a metà campo, quando sciupa un contropiede in solitaria (dal 67' Chiesa 6: opzione centravanti, poi in tandem con Kean. Chiede il cambio, ma Allegri non ha più slot. Dopo una corsa in contropiede, si ferma evocando spiacevoli ricordi con le mani tra i capelli. Poi riparte, in qualche modo).
All. Allegri 6.5: tanta sostanza e Di Maria, la Juve porta a casa una vittoria importante. Chance per Miretti comprensibile, ma Vlahovic va ritrovato.
Friburgo
Flekken 6,5: stilisticamente si è visto di meglio, però se la cava sempre. Sildillia 6,5: ci mette il fisico, ci mette corsa.
Ginter 6,5: si prende Vlahovic e non lo molla mai.
Lienhart 5,5: dalla sua parte il Friburgo qualcosa lo concede (dal 68' Gulde 6: entra nel momento in cui la Juve crolla, almeno un po').
Kubler 6: si annulla con Kostic.
Eggestein 5,5: patisce la morsa Rabiot-Locatelli (dal 59', Keitel 5,5: dà poco in più rispetto al compagno).
Hofler 6: prezioso nella doppia fase.
Gunter 5,5: non tiene Cuadrado sul primo passo.
Sallai 6: è lui a cercare qualche giocata nel primo tempo, non viene assecondato (dal 59' Doan 5,5: ci si aspettava qualcosa, è arrivato poco). Holer 5: non pervenuto, fino alla girata vincente. Ma prima c'è il fallo di mano (dall'87' Gregoritsch s.v.: pochi minuti per incidere, in un finale confuso).
Grifo 5,5: ci si aspettava qualcosa di più da lui, di fatto non entra mai in partita.
All. Streich 5,5: dopo il gol, il Friburgo prende coraggio. Si vede l'organizzazione, si percepisce l'assenza di un risolutore.