"Restano ancora divergenze". Andrea Agnelli riapre il conto tra la Juventus e la Figc dopo Calciopoli. Il presidente bianconero ha dichiarato, come si legge sulla Gazzetta dello Sport: "Con la federazione abbiamo una serie di tematiche aperte che hanno bisogno di trovare risposta. Certe divergenze su alcuni temi (gli scudetti tolti, ndr) ci sono e non sono state eliminate, però dobbiamo lavorare gli uni con gli altri per cercare di fare bene e rilanciare il calcio italiano. Nel 2006 eravamo alla pari dei grandi campionati stranieri. Da quel momento la forbice si è allargata. Real, Barcellona, United sono cresciuti del 70%, noi e il Milan del 5%. Ma non è solo Calciopoli, è che le altre nazioni avevano in testa un progetto chiaro. Ora più che mai servirebbe armonia invece in Lega non c’è".