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    Juve-Fagioli, si avvicina la resa dei conti: non vuole andare in prestito, senza rinnovo sarà cessione

    Juve-Fagioli, si avvicina la resa dei conti: non vuole andare in prestito, senza rinnovo sarà cessione

    • Nicola Balice
    Non si vive di solo Pogba o di sol Di Maria. Nel mercato della Juve c'è spazio per acquisti e cessioni ad ogni livello, nell'agenda del club bianconero ci sono appuntamenti solo apparentemente marginali. Quello legato al futuro di Nicolò Fagioli in realtà è piuttosto importante. Perché a stretto giro di posta arriverà un incontro che potrebbe anche essere quello decisivo: a un anno dalla scadenza del contratto ci si avvicina alla resa dei conti. O rinnovo con conferma alla corte di Max Allegri o cessione. 

    QUI FAGIOLI – Questa almeno è la visione di Fagioli e del suo entourage. Basta prestiti, la volontà del giocatore è quella di giocarsi le sue chances alla Juve senza dover continuare a girare per accumulare ulteriore esperienza.     Si sente pronto, si sente forte. Vuole dimostrarlo alla Juve e vuole che il club gli dia la fiducia necessaria. Altrimenti preferisce cercare un'altra società che voglia puntare su di lui, subito. Quindi Fagioli direbbe (dirà) di sì al rinnovo solo a patto di poter restare in bianconero. Altrimenti niente firma per cercare subito una nuova sfida.

    QUI JUVE – Alla Continassa i piani sarebbero (sono) diversi. Il rinnovo era già in programma, così come un altro prestito per vederlo all'opera in serie A     dopo l'ottima stagione disputata in B nella sua Cremonese. Questo comunque gli verrà proposto. Altrimenti, prima che sia troppo tardi, verrà ceduto al miglior offerente. Gli interessamenti non mancano, l'idea di trasformarlo in una ricca plusvalenza comunque non dispiace al club, considerando come Fagioli non si ancora ritenuto pronto da almeno una parte nella stanza dei bottoni bianconera. Dai 10-15 milioni in su, alla Juve si ragionerà con particolare attenzione.

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