"Alla Juventus è in corso una fase di cambiamento che richiede del tempo per avere una squadra più giovane e più competitiva".

Lo ha detto John Elkann, presidente di Exor, all'assemblea degli azionisti in corso all'Unione Industriali di Torino, alla quale partecipa anche il presidente della squadra bianconera, Andrea Agnelli.

"Le prospettive - ha aggiunto Elkann - sono legate a un grande evento che accadrà quest'anno, l'inaugurazione del nuovo stadio e al piano a cui si sta lavorando al 2014".

Elkann ha poi risposto indirettamente ai molti tifosi che da tempo sia chiedono se la "Famiglia" vorrà mettere il proprio impegno, anche economico, per cercare di rilanciare la squadra: "I prossimi Cda della Juventus decideranno gli obiettivi e, se ci sarà bisogno di sostegno, come Exor lo daremo".

"Bisogna vedere come in futuro possano essere coinvolti di più i tifosi, anche grazie al nuovo stadio che sta per essere completato - ha proseguito Elkann nelle risposte agli azionisti -. Il nuovo stadio sarà un luogo molto bello, ci sarà un museo, diventerà un luogo di vita e aumenteranno i ricavi della società".

"I modelli di successo in Europa - ha concluso - sono molto legati alla partecipazione dei tifosi e del territorio alla realtà sportiva, come avviene per il Barcellona che ieri ha ottenuto una grande vittoria e per il Bayern. Bisogna capire in che modo i tifosi possono essere parte attiva con Exor e la famiglia al futuro della società per continuare a costruire un futuro positivo secondo i parametri che stanno cambiando".