Una delle occasioni di mercato regalate dal triste destino del Siena Calcio, travolto dal crollo del Monte dei Paschi, è certamente l'attaccante classe 1994 Valerio Rosseti, messosi già in mostra con i bianconeri nell'ultimo campionato di Serie B. Il grave infortunio patito lo scorso maggio (rottura del legamento crociato del ginocchio) non ha allontanato le tante pretendenti del bomber di Arezzo, al centro di un vero e proprio derby di mercato tra Milan e Juventus.

TENTATIVO DEL TORINO - Mario Beretta lo ha lanciato tra i "grandi" nell'ultima stagione e Rosseti lo ha ripagato con 7 reti tra campionato e Coppa Italia, contribuendo a un finale di campionato che, senza la penalizzazione dettata dalla delicata situazione economica del club, avrebbe consegnato quell'ottavo che avrebbe significato la possibilità di partecipare ai playoff promozione. Dopo un primo abboccamento del Torino non andato a buon fine, Juventus e Milan sono piombati sul talento senese, che ovviamente è un giocatore svincolato e per il quale bisogna trattare solo per l'ingaggio.
ATTACCANTE COMPLETO - Se due formazioni così blasonate hanno deciso di scommettere su Rosetti nonostante il grave incidente che gli è capitato, significa che siamo davvero di fronte ad uno dei talenti più puri del nostro calcio. L'ex Siena è apprezzato per il suo eclettismo e la capacità di disimpegnarsi sia come prima punta (il suo ruolo preferito) sia come supporto per un altro centravanti. Oltre a vedere benissimo la porta e a fare i classici movimenti del giocatore di riferimento, venendo a prendere palla e a scambiarla con i compagni, una tecnica di base importante gli consente di muoversi bene anche negli spazi stretti e di scambiare con l'altro attaccante, rendendosi compatibile con qualsiasi tipo di giocatore.