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Juve e Sassuolo, gli ex 'amici': ora c'è l'Inter sulle stelline di Carnevali
SUL MERCATO - Berardi, Boakye, Demiral, Lirola, Marrone, Peluso, Rogerio, Traorè, Zaza e Ziegler: sono solo alcuni dei nomi che sono stati al centro degli affari fra la Juve e il Sassuolo. Prima con Beppe Marotta e poi con Fabio Paratici da una parte, e con Giovanni Carnevali e Giovanni Rossi dall'altra, Juve e Sassuolo per anni hanno fatto crescere e lanciato nel grande calcio tanti talenti, italiani e non.
SUL CAMPO - Sul campo, spesso ha vinto la Juventus (dando il la agli sfottò dei tifosi rivali dei bianconeri, che hanno coniato il famigerato termine 'Scansuolo'), ma il Sassuolo è stato anche protagonista di due vittorie a loro modo storiche: l'1-0 dell'ottobre 2015, che sembrò affondare la Juve di Allegri, prima della sfuriata di Buffon e della super rimonta scudetto, e il 2-1 dei neroverdi allo Stadium in questa stagione, primo successo degli emiliani nella Torino bianconera e punto più basso della crisi juventina a inizio campionato.
ADESSO C'E' L'INTER - Domani il Sassuolo ci riprova, tornando a giocare in casa della Juve nei quarti di finale di Coppa Italia, gara a eliminazione diretta. Nel frattempo, però, si respira un'aria diversa, anche sul mercato, dove nascono e si rafforzano nuove potenziali sinergie. Perché se è vero che Carnevali strizza l'occhio ai bianconeri ("Io alla Juve? Magari, ma qui sono felice"), è anche vero che ora sui gioielli del Sassuolo è l'Inter di Marotta a essere in vantaggio, sulla Juve e sul resto della concorrenza. I nerazzurri hanno seguito e lungo Giacomo Raspadori (sul quale ora la Juve prova un ritorno) e soprattutto hanno fatto passi concreti per Davide Frattesi in primis, e poi anche per Gianluca Scamacca.
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