Calciomercato.com

  • AFP via Getty Images
    Juve, Fagioli il migliore degli umani: gioco e personalità, sarà un vero top

    Juve, Fagioli il migliore degli umani: gioco e personalità, sarà un vero top

    • Andrea Menon, inviato a Nantes
    Nicolò Fagioli, il migliore degli umani. Sì, perché aldilà dell'alieno Angel Di Maria, sbarcato a Nantes nella serata di ieri con la sua tripletta e quel magico 1-0, il primo bianconero per rendimento nella Juventus è stato proprio il più giovane juventino in campo tra i titolari. Un classe 2001 che si è preso i suoi gradi un passo dopo l'altro, forzando la mano solo per restare a giocarsi le sue carte, ma mai alzando la voce per giocare. Sì è, con i fatti, preso una maglia e poi ha deciso di non volerla lasciare più, dimostrando con gol e assist di poterci stare eccome tra gli undici.



    E contro il Nantes è arrivata l'ennesima conferma, ancor più preziosa per Allegri: Fagioli ha qualcosa in più non solo dal punto di vista tecnico, ma anche mentale. E se sbaglia - come nel gol dell'1-1 dell'andata - non si dispera, ma soprattutto non cambia se stesso per paura. Tranquillo e consapevole con il pallone, rabbioso nell'andare a riprenderselo: per Di Maria fornisce il primo passaggio, che il Fideo rende assist con una magia, ed entra anche nell'azione del secondo gol liberando l'uscita di Rabiot che poi scarica a Di Maria il compito di mettere in scena il suo show. Ma la sua è una gara di sostanza, di idee, anche di duelli, ma soprattutto senza errori ma con tanta personalità. Così si è preso la Juve e così punta a tenersela a lungo, del resto ha solo 22 anni. 

     

    Altre Notizie