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Juve, è Bernardeschi il 'numero uno'
LA JUVE DI BERNA - Il momento di Bernardeschi sta tutto nell’accostamento con Cristiano Ronaldo. Dall’arrivo del portoghese il fantasista carrarino è cresciuto a dismisura, cominciando la sua seconda stagione in bianconero da “titolare a sorpresa”. Sì, perché nelle gerarchie di Allegri Federico appare ora un gradino sopra Dybala e Douglas Costa (e già prima della squalifica del brasiliano): più duttile, più decisivo, maggiormente inserito negli schemi della Juve di CR7. Lo stesso Cristiano a cui - dopo l’espulsione a Valencia - si riferiva con parole da compagno ideale: “Sei il numero uno”. Va a finire che invece il numero uno è "Berna", almeno in questo momento della stagione. Allo Stirpe ha rifiatato in panchina, ma già al 10’ della ripresa il suo ingresso è sembrato quasi inevitabile per sgretolare il muro eretto dal Frosinone. Il numero 33 bianconero entra da mezz’ala e la partita d’un tratto cambia, come se nel motore della Juve fosse scesa nuova e provvidenziale benzina: dribbla, si inserisce, crossa (6 volte, solo Alex Sandro ha fatto meglio). E alla fine segna, con un gol voluto e preso di forza. La prima Juventus di CR7 è sempre più la Juventus di Bernardeschi.