Calciomercato.com

  • Getty Images
    Juve, Dybala: 'Real e Barcellona? Voglio fare una carriera alla Del Piero'

    Juve, Dybala: 'Real e Barcellona? Voglio fare una carriera alla Del Piero'

    Un gol, un assist e una prestazione super. In Coppa Italia, contro l'Atalanta, Paulo Dybala si è ripreso la Juventus. La Joya ha parlato a Rai Sport a fine partita: "L'Atalanta sta facendo molto bene, sia in campionato che oggi. Complimenti doverosi. Dopo Doha ho vissuto momenti difficili, non ho mai sbagliato rigori con la Juve, e ho sbagliato quello più importante. Ho passato delle brutte vacanze, ma mi son detto di riprendere al meglio e il gol al Bologna ha aiutato. Allegri dice che stacchiamo la spina? Ha ragione. Abbiamo concesso troppo nel finale, capita ogni tanto e dobbiamo mettere correttivi. Gare così vanno chiuse prima".

    SUL RUOLO - "Ci sono cose da migliorare, tante. Ho 23 anni, devo migliorare sin dagli allenamenti. La forza fisica, il destro, la concentrazione... Ce ne sono di cose da migliorare. Penso a divertirmi e fare il meglio per i miei compagni e i miei tifosi. So di avere margini di miglioramento, che vorrei colmare ovviamente. Il mio ruolo? Come gioco ora è perfetto. Il mister mi da libertà, io mi muovo per trovare gli spazi. Poi dipende dalla partita, in molte si chiudono, ma con Miralem vicino mi porta via l'uomo spesso e volentieri. Poi chiaro che preferisco fare gol e stare vicino alla porta. Ma visto che tutte con noi si chiudono, mi devo abbassare per trovare spazi. E poi voglio giocare palla, se non mi arriva dopo un po' mi abbasso io".

    ALLA DEL PIERO - "L'esultanza? E' un mio segreto... Lo svelerò più avanti, ora non si può. Così diventa tutto più interessante, no? Barcellona e Real Madrid? Non ci sono offerte, di cosa dovrei decidere o discutere? Quando ero in ritiro l'anno scorso guardai il video dell'addio di Del Piero. Fu commovente il saluto dello Stadium, avere un affetto del genere sarebbe il massimo. Non dipende solo da me, io qui sto benissimo, il procuratore arriverà in questi giorni, per me non ci sono problemi per il rinnovo, poi toccherà alla società. Ma da parte mia non ci sono problemi. Ritocco dell'ingaggio? Sì, ne stiamo parlando. Però alla fine ne discuteranno l'agente e la società. Conta quello che decidiamo io e la Juventus, non gli altri. La maglia numero 10? Ho già il 21 che alla Juve è importantissimo, certo il 10 non è male...".

    Altre Notizie