Tevez, Aguero, Benzema, Ribery, Nani, Pastore, Sanchez... Si continua a parlare di grandi firme in attacco per la nuova Juventus targata Antonio Conte, ma forse è in un'altra zona del campo che la dirigenza bianconera dovrebbe intervenire con più urgenza.

Stiamo parlando dei due centrali di difesa e dei due centrali di centrocampo. Se il nuovo tecnico bianconero proverà a mettere in pratica anche a Torino il 4-2-4 adottato con successo prima con il Bari e poi con il Siena, non c'è dubbio che il quadrilatero composto dai quattro centrali (i due della difesa e i due del centrocampo) dovrà essere un fortino inespugnabile, un blocco granitico che consenta ampia libertà di manovrà agli esterni e agli attaccanti. "Voglio la fantasia solo in attacco, in difesa tutto deve essere organizzato e programmato, senza improvvisazioni", ha spiegato in una recente intervista il tecnico leccese.

Bene, se la premessa è questa, non c'è dubbio che la difesa e il centrocampo che nella Serie A 2010-11 hanno stabilito il primato negativo dei gol incassati in casa (31, peggio di tutti, seguono Lecce con 29, Bari e Palermo con 28), abbiano bisogno di un bel restauro. Fra i centrali di difesa, qualsiasi coppia esca mischiando i nomi di Chiellini, Bonucci, Barzagli e Sorensen avrebbe delle lacune, già evidenziatesi ampiamente in questa stagione. E' lampante, infatti, l'assenza di un grande difensore di livello internazionale: un Vidic o un Ivanovic per fare due esempi, senza pensare a nomi inarrivabili per l'attuale Juventus, come Piquè. Alla Juve, tanto per farla breve, servirebbe come il pane un giocatore che porti quel valore aggiunto che Thiago Silva ha saputo dare al Milan.

Stesso discorso per i due centrali di centrocampo, a maggior ragione se uno dei due sarà, come sembra, Andrea Pirlo. Va da sè che, a fianco dell'ex milanista, regista sopraffino ma non certo interditore, vada posizionato un vero e proprio mastino, uno che difenda e che abbia quattro polmoni per correre anche per Pirlo. Tanto per restare in casa bianconera, gettando uno sguardo al passato, di fianco a Pirlo servirebbe un Edgar Davids, o un... Antonio Conte! Nella rosa attuale della Juventus, Marchisio non ha quelle caratteristiche, Sissoko nella sua prima (e ormai lontana) stagione bianconera aveva dato qualche segnale in questa direzione, per poi naufragare negli infortuni, Melo qualcosa del genere lo ha fatto vedere in questa stagione (Milan-Juventus), per poi naufragare da Juventus-Parma in poi. In questo contesto, Aquilani potrebbe al massimo essere la riserva di Pirlo: e più di 10 milioni per una riserva difficilmente la Juventus li spenderà.

In conclusione, per la Juventus del 2011-12 si parla molto di assi per l'attacco, ma le due prime stelle della nuova Juve dovrebbero essere un difensore e un centrocampista.