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Juve, doppia chance per Chiesa: il presente passa dal 'suo' San Siro, ma il futuro riguarda il rinnovo
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SAN SIRO AMICO - Al Giuseppe Meazza Federico Chiesa ha sempre messo in mostra ottimi numeri. Un feeling particolare, che nasce a febbraio 2017, quando con la Fiorentina inaugura San Siro con un assist, aprendo una striscia di match da protagonista a Milano. A maggio 2018 altro assist in Milan-Fiorentina, poi a dicembre un gol decisivo nello 0-1 che consegna 3 punti alla Fiorentina. Un gol che acquisisce ancora più importanza se si considera che la Viola allora era guidata proprio da Stefano Pioli, che questa volta Chiesa affronterà da avversario. E poi ancora assist a settembre 2019 sempre con la maglia della Fiorentina. Dopo il passaggio alla Juve, a San Siro contro il Milan per Chiesa una sola apparizione, seppur con il botto. Nell'unico Milan-Juve a cui ha preso parte, il risultato finale è stato di 1-3 con l'ex Fiorentina protagonista di una doppietta. Insomma, Chiesa nella cornice milanese ha sempre brillato: ora l'occasione giusta per provare a rinnovare la tradizione.
AL LAVORO PER IL RINNOVO - Una partita che può rilanciare Chiesa dopo l'infortunio e può farlo consegnandogli la posizione di leadership che nell'ultimo anno, tra infortuni, difficoltà di campo e voci di mercato, non è mai riuscito a prendersi. La coppia con Vlahovic in questo inizio si è dimostrata efficace, al punto da imporsi come uno dei binomi più prolifici in Europa. Un'accoppiata che la dirigenza bianconera punta a riconfermare proprio a partire dall'ex Fiorentina, indipendentemente dalle risposte che arriveranno dal campo nei prossimi match. Da poco superate le 100 presenze in maglia Juve, quelle voci di mercato estive - semplici indiscrezioni e flirt mai sfociati in offerte concrete - sono ormai lontane ed è tempo di pensare al rinnovo, che la dirigenza torinese ha ben fisso nella "lista delle cose da fare". La scadenza del suo contratto è attualmente fissata a giugno 2025 e l'ingaggio dell'attaccante è di 5 milioni netti (6° in rosa, 5° senza considerare quello di Pogba). Per il momento Chiesa corre verso il Milan, sperando di poter trovare più minuti possibili, poi si potrà pensare al rinnovo, destinato ad entrare nel vivo nei prossimi mesi.
