Un presente al Sassuolo, un futuro in una big. Che potrebbe essere la Juventus. Simone Zaza è l'attaccante del momento, l'uomo a sorpresa sul quale Antonio Conte punterà contro Olanda e Norvegia nelle sue prime due avventure sulla panchina dell'Italia. Un grande traguardo per un ragazzo che sogna Van Basten, cresciuto con la passione per i tatuaggi (il preferito quello dedicato a mamma Caterina) e per i cappellini da baseball, ormai pronto a spiccare il volo dopo tanta gavetta. Certo, c'è una 'testa matta' ancora da sistemare, ma il 'Toro di Policaro' è sulla buona strada. Ha capito che per diventare uno dei migliori attaccanti in circolazione non basta fare gol, deve imparare a controllarsi e a tenere la lingua a posto. DIRITTO - Se lo augura in primis Di Francesco, che punta molto su Zaza (oltre che su Berardi) per rimanere in serie A, ci crede Conte, che gli ha dato la maglia di Balotelli. Non ci ha creduto fino in fondo la Juve, che la scorsa estate l'ha lasciato partire a titolo definitivo per Sassuolo in cambio di 7,5 milioni di euro, ma avrà l'occasione per rimediare. Con il club di Squinzi, infatti, c'è un accordo di riacquisto, a cifre già stabilite: 14 milioni a giugno 2015, 18 l'anno successivo. C'è tempo, ma di questo passo sarà difficile non pensarci.
