Il Milan ha deciso di puntare su Allegri e anche la Juventus ha dato un taglio netto al proprio passato ingaggiando il duo sampdoriano Luigi Delneri (allenatore) e Giuseppe Marotta (ds). Un po' a sorpresa, questa coppia aveva permesso alla Samp di qualificarsi per la Champions League, sinonimo di ottima organizzazione del lavoro e qualità.

 

In estate, undici nuovi acquisti, tra i quali Krasic (CSKA Mosca) Aquilani (Liverpool), Pepe (Udinese) e Quagliarella (Napoli). A sei mesi dall'inizio del lavoro, però, c'è da constatare che la griffe Del Neri non prende. 

 

La Juventus è soltanto settima e fuori dall'Europa, eliminata oltretutto dal Lech Poznan. Certo, l'infortunio di Quagliarella ha pesato molto, ma il tecnico qualche responsabilità ce la deve pure avere: "La rivoluzione deve essere mentale, dobbiamo domandarci cosa non ha funzionato la settimana prima e trovare dei rimedi", ha detto Del Neri. Ma se si continua con questo ritmo, la Juventus dovrà fare una nuova rivoluzione in vista della prossima stagione. Forse cominciando proprio dalla panchina.