Juve, De Sciglio vede il rinnovo: ingaggio spalmato e triennale in arrivo
Nicola Balice
Juan Cuadrado non ha trovato l'accordo con la società ma ha maturato le condizioni per il rinnovo automatico. Mattia Perin invece ha sposato la causa bianconera in tutto e per tutto, accettando di continuare con il ruolo di secondo portiere (probabilmente il migliore in Italia) e con ingaggio ribassato. La rottura con Paulo Dybala è già storia, quella con Federico Bernardeschi sembra ora la possibilità più concreta ma non è da escludere un accordo in extremis. E poi c'è Mattia De Sciglio, pure lui pronto a firmare il prolungamento di contratto dopo essere stato con un piede o forse più fuori dalla Juve: il prestito al Lione unito al ritorno di Max Allegri invece si è rivelato il modo giusto per rilanciarsi, nonostante qualche infortunio di troppo si è poi rivelato molto utile e in crescita in stagione fino a riconquistarsi un posto in Nazionale. Allora De Sciglio non lascia, anzi rinnova. I DETTAGLI - Contatti continui nelle ultime settimane, intesa sempre più vicina aspettando firma e annuncio. De Sciglio è pronto a prolungare il contratto con la Juve di altre tre stagioni, spostando la scadenza al 30 giugno 2025, accettando anche i parametri di ingaggio imposti dal nuovo corso bianconero: addio a uno stipendio da 2,7 milioni netti l'anno, si riparte con un ingaggio da 1,5 milioni circa bonus inclusi.