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    Juve, dalla Champions più soldi per il mercato: i nomi caldi a centrocampo

    Juve, dalla Champions più soldi per il mercato: i nomi caldi a centrocampo

    • Nicola Balice

    La qualificazione agli ottavi di Champions della Juve non è mai stata in discussione. La vittoria sul Siviglia però serve eccome, avvicinando quel primo posto che a questo punto sembra una mera formalità. Ma anche un traguardo importantissimo da tagliare: non tanto per il sorteggio che mai come in questa stagione sembra mettere quasi sullo stesso piano arrivare primi o secondi. Quanto per una questione di status e di consapevolezza, dentro e fuori dal campo. La Champions entrerà nel vivo proprio dagli ottavi, la Juve ci arriverà con ogni probabilità passando dal mercato di gennaio che dovrà portare quei rinforzi a centrocampo necessari non solo per rimpolpare la rosa, ma per farlo alzando ulteriormente il livello per tentare il reale assalto alla coppa dalle grandi orecchie. La prima fase di Champions intanto ha portato, al di là degli introiti legati al market pool, già 5.5 milioni di soli risultati oltre ai 12 fissi della partecipazione alla fase a gironi, in attesa che la partita con la Dinamo possa regalare un altro milione e mezzo. A questi si aggiungono altri 5.5 milioni già garantiti per l'accesso agli ottavi: un totale di 23 milioni (24.5 in caso di vittoria con i croati) che si aggiungono ad una già florida situazione di bilancio e incoraggiante. Ulteriore linfa quindi, che possa permettere di far decollare le situazioni già in essere: un acquisto di spessore, meglio se due. Tanta la carne al fuoco, tra un usato sicuro ma che non convince del tutto come Rincon e obiettivi attualmente complicati o quasi impossibili (per ora) già per gennaio come Tolisso, Dahoud o il sempre in lista Matuidi. In attesa che le prossime settimane possano portare nuovi sviluppi, attualmente sembrano quindi rispondere sempre al nome di Witsel, Kessie e Goretzka le piste più calde.

     

    SEMPRE WITSEL – Lo Zenit è un osso duro e imprevedibile, quasi come il Psg. Ma il profilo migliore, forse ancora il più percorribile, resta ancora quello di Axel Witsel. In scadenza di contratto come noto, promesso sposo della Juve nonostante l'annullamento del matrimonio lo scorso 31 agosto, Witsel vuole i bianconeri e spinge per accelerare i tempi. Con la società bianconera che ci proverà, ancora e ancora. Ma senza fare follie. Alzando magari l'offerta di 6 milioni pensata nelle scorse settimane, non sottostando però a ricatti. Ulteriori sviluppi sono attesi a stretto giro di posta, Witsel potrebbe giocare anche in Champions ed è quel profilo già identificato in estate per completare il centrocampo e quindi ritenuto adatto.

     

    LE GIOVANI ALTERNATIVE – Più giovani le alternative, Kessie e Goretzka. Due situazioni completamente diverse che potrebbero ugualmente permettere di allungare le rotazioni in campionato senza dover necessariamente portare a delle cessioni, in quanto Under 21. Su Kessie aumenta giorno dopo giorno la concorrenza, i contatti con l'entourage sono di totale apertura così come ottimo è il rapporto con l'Atalanta, che pure sta facendo inevitabilmente lievitare il prezzo sempre più verso i 20 milioni: anche dalla Premier ci si è iscritti alla corsa per l'ivoriano, atteso da un gennaio in Coppa d'Africa e che anche per questo potrebbe poi essere riconsiderato più in ottica prossima stagione. Ma la Juve c'è, mentre Kessie partita dopo partita convince tutti riguardo il proprio esser considerato pronto. Così come sarebbe già pronto all'uso Goretzka dello Schalke 04, a sua volta under 21 e utilizzabile in Champions: qualità e attitudine offensiva, anche quantità. Ed un contratto in scadenza nel 2018 che porterà i tedeschi ad ascoltare offerte già per gennaio.  

    @NicolaBalice


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