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Juve, dal foglietto di Paratici un problema mai risolto: serve un colpo a sinistra
LA STRATEGIA - La società bianconera ha infatti da tempo trovato nel terzino brasiliano un giocatore affidabile e per cui ha respinto nel corso degli anni ben più di una singola offerta. L'ex-Porto è considerato oggi il titolare indiscusso della fascia mancina e nei progetti del club bianconero non c'è la volontà di svenarsi per l'acquisto di un titolarissimo, bensì di valutare due possibilità: o acquistare un titolare, ma a costi contenuti, oppure di puntare sul rinforzare il reparto con un'alternativa valida, e magari di prospettiva.
I NOMI - I nomi segnati oggi sul taccuino di Paratici sono evidentemente diversi da quelli segnati ormai 2 sessioni invernali di mercato fa. Il primo e più chiacchierato è ovviamente Marcelo, in uscita dal Real Madrid e sponsorizzato da Cristiano Ronaldo, ma il cui costo per l'ingaggio, resta elevatissimo. Hakimi conteso fra il ritorno al Real e l'addio al Borussia Dortmund costa molto e sebbene piaccia, è considerato un costo sostenibile soltanto da titolarissimo adattandolo sulla fascia destra. Kurzawa a parametro zero è stato offerto, ma non stuzzica mentre piace molto la possibilità di un prestito con diritto/obbligo di riscatto per Emerson Palmieri in uscita dal Chelsea. Infine non vanno sottovalutato le piste "italiane" con Luca Pellegrini, oggi in prestito a Cagliari, che è già sotto contratto e Rogerio, ceduto qualche anno fa al Sassuolo, che è ormai rientrato dall'infortunio al ginocchio e ha in Paratici un grande estimatore. Affari più sostenibili, ma solo da alternative ad Alex Sandro, che è e resta, l'unica grande certezza sulla fascia mancina.