Juve, dai prestiti gioie e dolori: da Demiral il tesoretto per il mercato, preoccupano Pjaca e Ramsey
Il prestito come strumento per mandare i giovani a maturare esperienza. Non solo, però; perché questo tipo di formula è sempre più utilizzata per il trasferimento dei big, un modo per ammortizzare i costi e spalmarli su più stagioni. Dal prossimo anno, da dettame FIFA, ci sarà una rivoluzione in questo senso: nella stagione 2022/2023, infatti, i club saranno obbligati a non avere più di 8 prestiti in entrata e 8 in uscita. Dalle parti della Continassa, quindi, si lavora per sbrogliare la matassa dei diversi calciatori ceduti a titolo temporaneo. Da alcuni, la Juventus riuscirà a ricavare un tesoretto che potrà essere reinvestito sul mercato; per altri, invece, la situazione sembra essere più complicata. CONTINUA A LEGGERE SU ILBIANCONERO.COM