Juve, dai giovani a Di Maria e gli altri 'over': un altro cambio di rotta, finora non hanno mai pagato
Andrea Menon
Altro giro, altra curva. Non proprio una inversione, visto che ancora nulla è definito, ma la Juve si prepara per una sterzata progettuale. Sì, perché al netto delle parole dei mesi scorsi, i nomi di oggi raccontano altro. Un ritorno al passato, a un mercato diverso, legato a nomi pronti subito più che a giovani da crescere, come si era raccontato. E se i giovani di talento arrivano pagandoli anche tanto - De Ligt, Vlahovic, Chiesa, Locatelli - la Juve nel suo futuro vede l'età media più alta, almeno negli innesti chiave. Perisic, Di Maria e Pogba, questi i nomi più chiacchierati: 33 anni il primo, 34 il secondo, 29 il terzo. E l'Instant Team è servito, pronto per essere allenato da Max Allegri. Nomi utilissimi, senza dubbio, campioni e giocatori che nonostante l'età riescono a mostrare ancora il meglio (in questo Pogba meriterebbe un capitolo a parte, legato perlopiù al nuovo ambientamento a Manchester riuscito solo in parte), ma che portano con loro diverse domande. La prima: ma il progetto giovani? CONTINUA SU ILBIANCONERO.COM