Juve, Dahoud nel mirino per gennaio
Non sta disputando una grande stagione. Eppure Mahmoud Dahoud rimane assolutamente uno dei principali obiettivi della Juve. In vista della prossima stagione, forse non soltanto. Perché Witsel a gennaio è ancora solo un'ipotesi, concreta ma legata a doppio filo agli umori dello Zenit. Mentre la gestione di Bentancur vede ancora in un prestito la soluzione più probabile per seguirne in Italia la crescita. Il profilo di Dahoud invece, pur essendo coetaneo dell'uruguaiano, rimane tra quelli considerati assolutamente già pronti per la serie A ed un contesto europeo, come dimostrato da tempo con la maglia del Borussia Monchengladbach nonostante la giovane età. Ecco perché in casa Juve non si hanno troppi dubbi riguardo il valore del giocatore, anche in una fase delicata della sua carriera, che lo sta vedendo in queste settimane giocare poco e non sempre bene.
QUESTIONE CONTRATTO – Se Dahoud non sta rendendo come in passato, i motivi vanno individuati prima di tutto in una questione ambientale particolare. Perché il centrocampista classe '96 sta subendo forti pressioni per rinnovare un contratto in scadenza nel 2018. Pressioni fin qui vane, che stanno condizionando la serenità di Dahoud senza portarlo a cambiare opinione a riguardo: niente rinnovo, per essere padrone del proprio futuro. Perché a partire dal 1 luglio 2017, poi Dahoud sarebbe libero di lasciare Monchengladbach per una cifra di circa 10 milioni. Una situazione che trova la Juve pronta a farsi sotto, al pari di altre big europee che a loro volta rimangono sulle sue tracce come City e Liverpool.
TENTATIVO PER GENNAIO – Intanto dalla Russia è partito, o meglio ripartito, l'assalto dello Zenit su Witsel per convincerlo a firmare un rinnovo sulla base di un ingaggio monstre praticamente raddoppiato. Niente che spaventi particolarmente la Juve, che al fianco di questa pista per l'immediato ha nuovamente effettuato un sondaggio proprio col Borussia Monchengladbach per valutare la possibilità di una cessione già a gennaio ad una cifra superiore a quella della clausola estiva, nonostante Dahoud non possa poi giocare in Champions: questa la mossa per bruciare la concorrenza che potrebbe farsi spietata sulla base del solo ingaggio, un'offerta in direzione Monchengladbach da quasi 15 milioni in attesa di risposta.
@NicolaBalice