La carriera di Carlos Tevez e Javier Mascherano è di quelle legate a doppio filo. A tenerle insieme, in ogni passaggio, è stato Kia Joorabchian: non solo un agente o intermediario, ma uno dei personaggi più influenti in assoluto tra Sudamerica ed Europa. Dalla fondazione di diverse agenzie a cominciare dalla MSI al salvataggio del Corinthians con annessa gestione rivoluzionaria e mal digerita dalle autorità brasiliane, solo per citare due delle manovre che lo hanno reso uno degli uomini più potenti del mondo del calcio. Ed ora è ancora una volta il suo intervento a poter rappresentare una chiave di volta determinante anche nel mercato della Juve, un anno dopo la cessione di Tevez al Boca Juniors

FATTORE KIA – Semplicemente determinante è stato il suo lavoro al fianco di Pini Zahavi nel definire il rientro a casa dell'Apache, senza che di fatto la Juve abbia potuto opporsi né ottenere in cambio quanto sperato: a un anno di distanza, la valutazione da 6,5 milioni di Tevez è stata barattata con un prestito biennale con diritto di riscatto di Guido Vadalà super valutato (3,5 milioni) e tre opzioni da un milione di euro per Cubas, Cristaldo e Bentancur. Ma anche una promessa: nel caso in cui Mascherano decidesse di lasciare Barcellona, il canale privilegiato per Torino sarebbe stato garantito. Parola di Kia. Ed ora, come d'altronde è sempre stato fin da inizio carriera, un nuovo trasferimento di Mascherano, passerà fondamentalmente dalle mani di Joorabchian oltre che da quelle di Zahavi e del suo agente diretto Tamer, con la Juve che proverà a farsi forza di quel favore legato all'aver assecondato la nostalgia di casa di Tevez senza mettersi di traverso. Dopo diversi abboccamenti negli anni passati, il progetto bianconero sembra aver convinto sotto ogni punto di vista Mascherano: quello tattico che riporterà El Jefecito a centrocampo per puntare diretti alla Champions, quello economico con un accordo triennale da cui potersi a sua volta liberare nel caso in cui spuntasse una nuova voglia di ritorno a casa. Le parti si incontreranno nuovamente a breve, se Mascherano dovessero dire di sì, spetterebbe proprio a Joorabchian e ai suoi collaboratori il compito di agevolare la trattativa con il Barcellona. Che non sarà facile né scontata, ma la storia insegna come il fattore Kia spesso e volentieri sappia rendere tutto un po' meno complicato.

@NicolaBalice