È sceso in campo quasi a furor di popolo. Invece a Parma si è capito perché Max Allegri sta utilizzando Kingsley Coman ancora col contagocce. Non che fosse facile riuscire a spiccare in un contesto Juve talmente diverso dal solito che non può fare statistica, ma ci si sarebbe aspetto comunque qualcosa di diverso dal talentino francese che giustamente iniziava a reclamare spazio dopo un'intera stagione vissuta quasi totalmente in naftalina.

SERVE TANTA PAZIENZA - Alla vigilia della sfida di Parma, Allegri ricordava come per Coman servisse ancora tanta pazienza ma che da qui a fine stagione sarebbero arrivate molte più occasioni per vederlo all'opera rispetto a quanto capitato fin qui. Quella di Parma è stata solo la prima, la speranza è che per lui più di chiunque altro possa servire come preziosa lezione per fare meglio in futuro. E dimostrare perché alla Juve credono così tanto in Coman, con Marotta e Paratici che rimangono convinti di aver strappato al Psg un potenziale top player.

N.B.