Juve, Cobolli Gigli:| 'Agnelli fa bene'
Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, è intervenuto in diretta su Radio Sportiva per parlare dei ricorsi presentati dalla società bianconera.
"E´ inaccettabile per me che non si capisca perché nel 2006 non siano emerse le intercettazioni sull´Inter che poi Palazzi ha giudicato in maniera negativa. Il problema non è tanto quello relativo agli scudetti, ma capire perché quelle telefonate non siano emerse. E anche perché il colonnello Auricchio e i magistrati di Napoli abbiano dichiarato che non c´erano altre intercettazioni. Fa benissimo il presidente Agnelli ad andare avanti con i ricorsi".
Cobolli Gigli è tornato sull´estate di cinque anni fa: "La storia è fatta di momenti. In quello non c´era altra possibilità di difendere la Juve rispetto a quello che facemmo. Non erano ancora emersi quei fatti che avrebbero scagionato la società. Forse la Juve non sarebbe andata in B perché il quadro giudiziario sarebbe stato diverso. Tornare indietro non serve per riavere quello che è stato perso ma è doveroso chiedere e ottenere chiarezza".
Infine Cobolli Gigli ha parlato della nuova Juve di Conte: "Ho grande stima di Antonio e credo stia facendo un buon lavoro. Cambiare Del Neri era fondamentale perché il suo gioco non era adatto ai giocatori in rosa. Da tifoso juventino sono molto fiducioso".