Chirico: 'Caso bigliettti strumentalizzato, la Juve ha fatto il suo'
Marcello Chirico
Col primo scontro diretto in campionato programmato già per fine mese, il duello Juve/Napoli stavolta si è già acceso sotto il caldo sole d’agosto ed è iniziato nel peggiore dei modi. A giudicare dalle prime dichiarazioni rilasciate ai media, l’impressione è che qualcuno le abbia fatte dopo un’insolazione. Non si spiegano altrimenti le parole deliranti, per esempio, dell’assessore allo sport del Comune di Napoli (così come di altri tifosi doc partenopei) sulla decisione di non permettere il prossimo 31 agosto la vendita dei biglietti ai residenti e ai nati in Campania. Una disposizione bollata subito come razzista e addebitata, ovviamente, alla Juventus, rea di “comportamenti al limite della legalità, frutto dell’odio razziale”. Ma non è stata l’unica. Il provvedimento ha infatti scatenato un dibattito nazionale sull’annoso tema del Meridione e dei meridionali discriminati, tale da indurre gli organi statali competenti a sospendere momentaneamente la decisione per il solo settore ospite dello Juventus Stadium, rinviata al 21 agosto prossimo. CONTINUA A LEGGERE SU ILBIANCONERO.COM