Redazione Calciomercato
Juve, Ceferin incontra Gravina: c'è malcontento per il patteggiamento. E l'indagine a Nyon prosegue...
INCONTRO - In questa occasione Ceferin ha espresso il suo malcontento verso gli ultimi sviluppi italiani della vicenda Juventus, con il patteggiamento del club bianconero con la Federcalcio italiana. A Nyon si continua ad indagare sulla Juve, la cui condotta antisportiva, qualora dovesse essere riconosciuta anche dall'Uefa, obbligherebbe all'esclusione dalle coppe. Ora la Uefa, dopo la conclusione del processo italiano, accelererà le tappe. Nelle scorse settimane una delegazione è già stata convocata dagli inquirenti di Nyon. C’erano avvocati, Claudio Chiellini e alcuni dirigenti con lo scopo di dare spiegazioni in vista della decisione definitiva dell'organismo europeo. Decisione da prendere entro giugno.
ADDIO EUROPA? - Per l'Uefa ci sono sicuramente irregolarità nei conti, come d’altra parte confermato dal -10 per le plusvalenze e dalla multa per gli stipendi. Il rischio di esclusione dalle coppe è forte perché si sommerebbero quindi cifre scorrette e comportamenti fraudolenti.
SUPERLEGA - Secondo il quotidiano rosa, Aleksander Ceferin non porterebbe rancore nei confronti della Juventus, anche se si aspettava un passo indietro del club sulla questione Superlega. La nuova dirigenza infatti non si è dissociata ufficialmente dalla linea dell’ex presidente Agnelli. Una svolta che non è ancora arrivata, forse in attesa del pronunciamento della Corte Ue. Tra l'Uefa e la Juve dunque la partita è ancora in ballo e solo tra qualche settimana si saprà se i bianconeri potranno giocare o meno in Europa.