Juve, caso Fagioli: chi sapeva rischia fino a 6 mesi di squalifica
La Juve rischia qualcosa per il caso Fagioli? Stando così le cose, la società non rischia alcun rilievo federale. Discorso diverso per altri tesserati. Ma l’articolo 24 al comma 5 aggiunge: “I soggetti di cui all'art. 2 che siano venuti a conoscenza in qualunque modo che società o persone abbiano posto o stiano per porre in essere taluno degli atti indicati ai commi 1 e 2, hanno l’obbligo di informarne, senza indugio, la Procura federale”. In pratica: se qualcuno nella Juventus avesse avuto l’informazione che Fagioli (o qualunque altro tesserato) aveva scommesso, avrebbe dovuto denunciarlo. Anche perché le persone che avessero saputo e non avessero informato i pm del calcio rischiano anche loro una squalifica: “Il mancato adempimento di tale obbligo comporta per i soggetti di cui all'art. 2 la sanzione della inibizione o della squalifica non inferiore a sei mesi e dell’ammenda non inferiore ad euro 15.000”.