La Uefa aveva fatto capire che la sentenza per Gigi Buffon sarebbe potuta arrivare ieri. Ma ieri non è stato il giorno. Così - anche oggi - resta appesa l'attesa per sapere la sanzione per la notte burrascosa di Madrid, quando Gigi Venne espulso dall’arbitro Oliver e successivamente si lasciò andare a considerazioni abrasive. I capi d'accusa, quindi, sono il rosso diretto a pochi secondi dalla fine e la condotta offensiva nel dopo-gara. La Uefa terrà conto anche della carriera del n°1 (ex) bianconero, del fatto che non sia mai stato espulso in Europa, ma la squalifica andrà certamente dalla giornata assicurata dall'espulsione in su, tenendo conto dell’articolo 15 (il rosso diretto per proteste) che prevede una pena da due a 4 giornate. In più, appunto, le frasi del dopo-gara. In tutto questo, sempre secondo la Gazzetta dello Sport, il Paris Saint-Germain attende di sistemare ogni situazione di mercato perché fra l'8 e il 9 giugno ci sarà la sentenza della Uefa stessa per il Financial Fairplay, spartiacque per la condotta nel mercato che verrà. Fra le varie opzioni potrebbe anche scattare il blocco del mercato, e allora l'affare legato a Buffon si complicherebbe. Insomma, c'è da attendere: per il n°1 dei portieri e per il suo (probabilissimo) PSG.