Gruppo senza personalità, la Juve ha subito la vivacità e il ritmo altissimo imposto dal Milan. Tante ingenuità, ma alla fine un po' per errori altrui (vedi Romagnoli) un po' per la bravuta di Conte nei cambi, la gara si è raddrizzata.

 

La grande delusione è stata sicuramente Borriello, che ha sprecato malamente l'occasione che gli è stata data dal tecnico contro una sua ex squadra. E a questo punto pare scontata una sua partenza a giugno. Non è un caso che la Juve sia migliorata con la sua uscita e l'ingresso di Vucinic, Matri e Pepe, il trio offensivo che continua a dare maggiori garanzie a Conte.