AFP/Getty Images

Juve, Bonucci: 'Tanti errori, anche miei'
TRIDENTE - "Nel secondo tempo c'è stata la Juve che abbiamo abituato a vedere nelle ultime partite, grande possesso palla e grande aggressività in avanti. Anche giocando con Paulo dietro al Pipa e Cristiano siamo stati comunque aggressivi. Merito anche loro perché aggredivano le palle e noi riuscivamo ad essere corti. Ci ha agevolato anche la Lokomotiv che ci ha aspettato sempre nella propria metà campo e ci ha permesso di essere aggressivi negli ultimi 30 metri loro, per questo diventa anche più facile supportare le tre punte".
IN COSA E' MIGLIORATA LA JUVE - "Sicuramente nella gestione della partita. Ora aggrediamo fin dall'inizio, aldilà del gol preso per una leggerezza abbiamo gestito la partita ed è una costante che abbiamo da qualche partita. Dobbiamo migliorare a livello mentale per non avere quei black-out che permettono agli avversari di riaprire le partite o comunque di rendersi pericoloso. Abbiamo l'obbligo di diventare una squadra più forte di quella che siamo oggi per arrivare in fondo a tutte le competizioni".