Juve, Bonucci: 'Non è colpa di chi è entrato, ma le partite vanno chiuse. Morata e Ronaldo danno profondità'
Leonardo Bonucci, capitano della Juventus, ha parlato dopo il pareggio maturato al 94' contro la Lazio a Sky Sport. "Abbiamo giocato 93 minuti e 45 secondi da Juventus. Solidi in difesa, con un palleggio che ha messo in difficoltà alla Lazio. Potevamo gestire meglio una palla per troppe leggerezze, dobbiamo assolutamente migliorare per arrivare in fondo all'obiettivo. Quello è ciò che deve spingere a dare di più fino all'ultimo secondo, i momenti delle partite sono diversi. A volte la palla deve andare fuori dallo stadio. Quando abbiamo dimostrato di essere solidi, nessuno ci ha impensieriti, stasera in quindici secondi ci siamo fatti far gol facilmente. Sono stati bravi Correa e Caicedo ma ci abbiamo messo del nostro. Però non abbiamo rischiato nulla contro una squadra che crea occasioni, abbiamo creato 3-4 situazioni dove potevamo far gol ma per arrivare a vincere, a diventare una squadra completa, dobbiamo portare a casa queste partite". Con Ronaldo e Morata in campo non sarebbe successo? "Non è colpa di chi è entrato... Con loro dai più profondità ma Paulo e Berna hanno fatto il loro lavoro. Abbiamo perso una palla dove abbiamo sbagliato in 4-5 ma non c'erano state avvisaglie. E' il calcio, se non stai al cento per cento su quel che accade rischi di prendere gol. Serve trarne un insegnamento".