Juve-Bologna: Radakovic, Taider e Ramirez
Radakovic, Taider e Ramirez: la Juve fa affari sulla via Emilia.
Ipoteca sul giovane serbo del Bologna e il baby francese in comproprietà: "E' l'inizio di una collaborazione".
A giugno l'uruguaiano: in rossoblù potrebbero andare Pasquato, Sorensen e Immobile.
Dal giro d’affari che si profila, tra import ed export, i colloqui di questi giorni tra Juventus e Bologna somigliano più all’inizio di una joint-venture che alle trattative per occasionali baratti. Tra gennaio e l’estate la bilancia commerciale sarà questa: Frederik Sorensen al Bologna, in comproprietà, la stessa formula con la quale i bianconeri hanno messo l’ipoteca sul talentuoso centrocampista rossoblù Saphir Sliti Taider, 19 anni, padre tunisino, madre algerina, ma passaporto francese. In estate, poi, oltre al danese, potrebbero finire in Emilia anche Ciro Immobile e Cristian Pasquato, per aumentare il chilometraggio in serie A. La Juve farà quindi un pensiero a Gaston Ramirez, e già adesso è interessata a Uros Radakovic, 17 anni, capitano dell’Under 17 serba, difensore centrale che ha buone referenze anche come centrocampista centrale.
La via emiliana al mercato, della Juve, l’ha confermata ieri il vicepresidente del Bologna, Maurizio Setti: «Credo che sia molto importante creare una collaborazione con i grandi club, che hanno giocatori molto buoni, ma che in alcuni casi non riescono a esplodere perché chiusi dai campioni. Credo che la nostra piazza possa essere l’ideale per far crescere questi giovani talenti». Su altri talenti s’immagina invece di allungar le mani l’ad bianconero Beppe Marotta, a partire da Taider: scovato dall’allora consulente rossoblù Salvatore Bagni, che lo pescò dal fallimento del Grenoble, il giovane si fece notare proprio contro la Juve, in Coppa Italia. Lunedì sera ha concesso ottimo replay, a Napoli, tamponando Inler. Con destro e sinistro indifferenti ferri del mestiere, il franco-tunisino ha il mestiere di mezz’ala, ma anche le doti fisiche per montare la guardia davanti alla difesa. Nei programmi dovrebbe rimanere a Bologna fino a giugno, quando la Juve s’augura di ritrovarlo pronto per l’arruolamento: del resto, tra i grandi aveva giocato solo la scorsa stagione, nella Liga 2 francese, con 23 presenze e un gol. Ma buon indizio di talento sono le dieci partite, e una rete, fatte con la Francia under 19.
È nazionale, serbo, anche Radakovic, che il Bologna ha preso quest’anno dalla Stella Rossa di Belgrado, per 15.000 euro, parcheggiandolo poi all’Fk Prdeter Novi Sad, seconda serie serba. Esagerando, in patria l’hanno etichettato il nuovo Vidic, ma per ora può mostrare solo buon talento e potenzialità fisiche: non particolarmente veloce ha però senso della posizione, con piedi e visione di gioco che l’hanno fatto ben figurare anche da mediano. La professione resta però quella di difensore centrale. Sui radar juventini rimane anche Gaston Ramirez, 21 anni, trequartista uruguaiano, finora 4 reti in 16 presenze: già l’estate scorsa i bianconeri lo sondarono, ma il ruolo non s’innestava per nulla nel telaio d’allora, il 4-2-4 di Antonio Conte. Ora, però, la targa del modulo è cambiata e il giocatore è conosciuto piuttosto bene se il coordinatore dell’area tecnica, Fabio Paratici, l’individuò quando ancora era alla Samp, con Marotta.