AFP via Getty Images
Juve-Benfica, le pagelle di CM: Milik non basta, Vlahovic non c'è, Rafa Silva-Neres show
Juventus
Perin 6,5: anche in Champions trasmette sicurezza, para tutto quello che può
Bremer 5: per riposare c'è tempo, Allegri alla fine lo fa giocare sempre ma non è brillante come dovrebbe e alla fine si divora il gol del 2-2
Bonucci 6,5: messo nelle condizioni di rendere al meglio, chiude con tempismo e sicurezza, evita con due interventi strepitosi la terza rete.
Danilo 5,5: proprio dove la Juve ha bisogno spunta Danilo che però non può fare miracoli.
Cuadrado 4,5: con la lingua di fuori, non salta più l'uomo e va sempre in difficoltà (13' st De Sciglio 5,5: fa il suo, ma serviva qualcosa di più). McKennie 5: stagione strana, praticamente senza preparazione si è ritrovato costretto a dover giocare sempre o quasi per l'emergenza a centrocampo, la continuità anche per questo non è il suo forte.
Paredes 6: detta i tempi nella doppia fase, pure su palla inattiva il suo piede destro sa pennellare col contagiri.
Miretti 4,5: titolare di nuovo anche in Champions, accumula esperienza preziosa per il futuro, ma sbaglia tanto anzi troppo. Suo il fallo da rigore, anche graziato poco dopo quando l'arbitro gli risparmia il secondo giallo (13' st Di Maria 6: non ne ha, si vede. E si vede pure che la sua classe manca come l'aria alla Juve). Kostic 5: l'inizio in bianconero è stato così così ma un assist dietro l'altro aveva preso fiducia, contro il Benfica però gli manca sempre qualcosa (25' st Kean 6: stavolta entra col piglio giusto e colpisce subito un palo)
Milik 6,5: altro che vice-Vlahovic, si è imposto rapidamente come sua spalla ideale trovando anche la via della rete con una continuità importante (25' st Fagioli 5,5: prova a dare ordine).
Vlahovic 4,5: su azione non segna più, non trova mai il modo di rendersi pericoloso.
All. Allegri 4,5: la Juve dura un quarto d'ora, di nuovo. La Juve passa in vantaggio e poi si scioglie, di nuovo. Gli ottavi di Champions sono già lontanissimi, il pubblico fischia in maniera assordante.
Benfica
Vlachodimos 6,5: non è più una sorpresa, bravissimo sul tiro dalla distanza di Milik deviato da Joao Pedro a inizio ripresa.
Bah 6,5: se la deve vedere con Cuadrado.
Antonio Silva 6,5: fisico imponente e nessuna paura.
Otamendi 6,5: usa anche le cattive se necessario.
Grimaldo 6,5: anche lui fa parte di quei giocatori che ciclicamente vengono accostati alla Juve dagli operatori di mercato, di sicuro farebbe molto comodo ai bianconeri.
Florentino Luis 7: centrocampista completo.
Fernandez 7: va di moda, l'impatto con calcio europeo è stato notevole (36' st Aursnes sv) Neres 8: a lungo nel mirino della Juve quando Di Maria ancora tentennava (36' st Chiquinho sv)
Rafa Silva 7,5: sulla trequarti sa come mettere in difficoltà i bianconeri
Joao Mario 6,5: vecchia conoscenza del calcio italiano, il suo passo non òul mettere in difficoltà i bianconeri.
Gonçalo Ramos 6,5: dà filo da torcere alla difesa bianconera ma si divora una clamorosa palla gol al 27' quando schiaccia di testa tra le braccia di Perin, è lui però ad avventarsi sul pallone che Miretti si fa scippare in area per il rigore dell'1-1 (36' st Musa sv).
All. Schmidt 8: il tempo di prendere le misure, poi il suo Benfica si conferma squadra di statura internazionale che vince sempre.