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Juve-Atletico Madrid, le pagelle di CM: Dybala incanta, De Ligt è un gigante
Juventus
Szczesny 6: in due tempi controlla l'insidioso diagonale mancino di Saul deviato da un po' di gambe.
Danilo 6: torna titolare al posto di Cuadrado, non sempre preciso ma toglie dalla testa di Morata un pallone delicatissimo al 42' Bonucci 6,5: è in una condizione psico-fisica tale che fa sembrare tutto semplice
De Ligt 7: un leone, nonostante la lussazione alla spalla rimediata a Bergamo continua a stringere i denti. E cresce gara dopo gara
De Sciglio 6,5: è chiaro che il vice Alex Sandro sia lui. E quando il brasiliano tornerà, si giocherà le sua chances nella lotta sulla fascia destra con Danilo e Cuadrado. Gioca bene, con determinazione
Bentancur 6,5: alla fine un titolare è proprio l'uruguaiano. Non inamovibile, ma mobile: nuova partita, nuova posizione nel rombo bianconero (41' s.t. Khedira s.v.) Dall'86' Khedira s.v.: deve solo tenere fisicamente, lo fa in modo egregio.
Pjanic 6,5: quando non inventa qualcosa di clamoroso passa quasi inosservato, ma ogni trama passa da lui
Matuidi 6: torna al suo posto dopo l'infrazione alla decima costa rimediata col Milan. In fase di possesso spesso sembra azzeccarci poco in questa Juve da un tocco o due, ma corre per tutti e quindi è indispensabili anche in questa stagione.
Ramsey 6: ognuno dei trequartisti a disposizione di Maurizio Sarri ha caratteristiche diverse, il gallese in condizioni normali resta però la prima scelta, ma è ancora all'inseguimento delle condizioni ideali (28' s.t. Bernardeschi 6,5: entra che vorrebbe spaccare il mondo, ne fa le conseguenze un palo colpito su sinistro velenoso dal limite dell'area Dybala 7,5: vince il ballottaggio con Gonzalo Higuain, dialoga con Ramsey che è un piacere, tenta la giocata da biliardo già al 9' ma Oblak controlla. Manda fuori di testa Hermoso. E poi inventa su calcio di punizione da posizione impossibile: mai così forte. L'unica macchia della gara è tutta nell'esultanza: il saluto militare a Demiral è una leggerezza grave. (29' s.t. Higuain 6,5: ovazione per Dybala, e quasi è più forte per il Pipita. Che sta bene e lo dimostra tenendo botta su tutti)
Ronaldo 5,5: dopo la sostituzione col Milan si rivede CR7 anche in bianconero, con una fascetta in testa inedita o quasi. Guardandolo in campo si capisce come ci sia stato poco di costruito attorno all'infortunio, non sta bene e si vede All. Sarri 6,5: tenere fuori Dybala è impossibile, il resto va quasi in automatico anche se a ritmo basso. Pure Ronaldo. Ma questa serie di risultati è impressionante
Atletico Madrid
Oblak 5: uno dei migliori portieri in circolazione, ma sulla perla di Dybala ha più di qualche responsabilità
Trippier 6: accostato anche alla Juve nella scorsa estate, l'esterno inglese ha l'arduo compito di andare in prima battuta su Cristiano Ronaldo
Felipe 6,5: non ha paura di niente e regge il confronto fisico con chiunque, di testa son tutte sue
Hermoso 5: Dybala lo manda a spasso come e quando vuole Renan Lodi 5: in difficoltà (29' s.t. Lemar 6: si piazza sulla sinistra, e poi svaria quasi quanto e come vuole. Di sicuro, non punge)
Saul 6: non una normale ala destra, ma un autentico regista laterale, come e più di Koke. Ha sulla testa una clamorosa occasione al 20' ma la spreca, molto più pericoloso quando arma il sinistro dalla distanza
Herrera 5,5: lascia ai compagni di reparto il compito di puntare la porta, lui dona equilibrio
(15' s.t. Correa 5,5: la scossa che deve o dovrebbe dare, proprio non si vede
Thomas 6: suo il primo break dell'incontro, ma il suo tiro va a sbattere contro Bonucci Koke 6: ha il compito di francobollare Bentancur per evitare ogni inserimento dell'uruguaiano
Vitolo 5: vince il ballottaggio con Correa, ma non si vede mai
Dal 53' Joao Felix 6.5: l'Atletico è inevitabilmente più pericoloso, e voglioso, con il suo talento a scardinare il muro juventino
Morata 5: grande ex della serata, finito nella morsa Bonucci-De Ligt
All. Simeone 5,5: per ora il suo Atletico è un gradino sotto la Juve, ma la qualificazione è ancora a portata di mano.