Juve, assist di Bonucci ai tifosi: dai fischi agli applausi, ma non basta
Mattia Carapelli
All’inferno e ritorno. Sono bastati tre giorni a Leonardo Bonucci per farsi perdonare dai “vecchi, nuovi” tifosi dellaJuventus, dopo la stagione vissuta con la fascia da capitano del Milan stretta al braccio. Pace sancita dal caloroso saluto della curva dopo la vittoria con il Napoli (con gol pesante) e convalidata da una prestazione da leader (con grande assist) contro lo Young Boys. La verità, però, è che la strada verso quell’abbraccio è stata ben più lunga di quelle 72 ore di gloria.