I numeri non sono tutto, un solo giocatore non può essere mai l'unico responsabile di una sconfitta. Ma è anche altrettanto vero che forse non sono solo coincidenze quelle che portano a notare come nelle ultime tre sconfitte della Juve, che poi sono anche le ultime tre partite in cui la difesa bianconera ha subito reti, l'unico elemento sempre presente è stato Angelo Ogbonna. Ormai arrivati quasi alla fine della sua seconda stagione in bianconero, l'ex Toro continua a deludere nei momenti in cui invece dovrebbe lanciare segnali importanti a tecnico e società: a fondo come tutti contro la Fiorentina nell'andata della semifinale di Coppa Italia e nella strana partita di Parma, Allegri ha voluto dargli un'ulteriore e forse ultima possibilità in quella che doveva essere la sua partita. Invece la prevedibile accoglienza del popolo granata che lo ha beccato ad ogni singolo pallone toccato si è trasformata in una pressione difficile da sopportare per Ogbonna, che al fianco di Bonucci ha vissuto un'altra giornata complicata. E il paragone con i proprio compagni di reparto appare sempre più impietoso.