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    Juve, altri soldi da Isla e Quagliarella

    Juve, altri soldi da Isla e Quagliarella

    Prima di comprare bisogna cedere. E' la solita cantilena che si ripete da anni, da quando il calcio italiano ha perso i suoi mecenati e lo strapotere economico. Una legge che deve rispettare anche la Juventus, bocciata sul fronte acquisti ma per il momento promossa per il mercato in uscita. Marotta dalle cessioni dei cartellini di Vucinic all'Al Jazira, di Peluso al Verona e delle metà di Immobile e Zaza rispettivamente a Torino (che poi l'ha ceduto al Borussia Dortmund) e Sassuolo, ha fatto entrare in cassa una cifra superiore ai 27 milioni, un tesoretto che sarà incrementato nelle prossime settimane.

    ADDIO JUVE - Nella lista dei giocatori depennati da Conte ci sono ancora i nomi di Quagliarella e Isla, per cui la Juventus intende incassare 10 milioni di euro. Per l'attaccante in scadenza nel 2015 è sempre più calda l'ipotesi Torino, che offre 3 contro una richiesta di 5. Per il cileno, riscattato il mese scorso dall'Udinese per 4,5 milioni, c'è speranza di ottenere dalla sua vendita circa 7 milioni di euro, soprattutto dopo il buon Mondiale giocato. Isla in Inghilterra piace a Southampton, Newcastle ed Arsenal, in Francia al Marsiglia di Bielsa, che l'ha allenato quando era ct del Cile.
     

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