Juve, allo Stadium è una festa: 8-0 e i tifosi stanno con Vlahovic: 'Noi Lukaku non lo vogliamo'
Nicola Balice
“Noi Lukaku non lo vogliamo”. È una festa quella dell'Allianz Stadium, 24 mila tifosi accorsi all'appuntamento tradizionale che ha visto la Juve A battere per 8-0 la Juve B: anche se la cornice non è quella di Villar Perosa (che avrebbe però accontentato meno di un quinto del popolo bianconero, pur tenendo viva tradizione e suggestione), anche se al posto della Primavera c'è la Next Gen, anche se la partitella è ribattezzata Juventus Black-Juventus White. È stata una festa, certificata anche dalla presenza di John Elkann, arrivato alla Continassa in elicottero, rievocando antichi splendori della famiglia Agnelli che proprio ora celebra il centenario di proprietà. È una festa pure se in campo poi mancano tanti protagonisti, comunque presenti (tranne i fuori rosa, presente comunque Leonardo Bonucci dietro la panchina). È stata una festa ma alla fine tutto il popolo bianconero non può che continuare a pensare a quell'intreccio di mercato che sta catalizzando l'attenzione: Romelu Lukaku verso Torino, Dusan Vlahovic in uscita e magari in direzione Londra dal Chelsea. NO ALLO SCAMBIO – Ma i tifosi dello Stadium, che rappresentino o meno il pensiero popolare bianconero, non hanno avuto troppi dubbi. Al momento dell'inizio della partita il coro più gettonato, lanciato e rilanciato, è stato proprio quello: “Noi Lukaku non lo vogliamo”, che fa il paio con lo striscione esposto dalla tifoseria organizzata ieri sera. E al momento del gol su rigore di Vlahovic, ma anche prima e dopo, proprio DV9 è stato il più acclamato: “Dusan, Dusan, Dusan”. I tifosi hanno le idee chiare. Ce le ha, però, pure la Juve, che aspetta notizie dal diretto interessato, titubante nei riguardi del club londinese che ha perso Nkunku per infortunio.