Juve, Allegri ha scelto il partner di Vlahovic. A centrocampo il dubbio è tra Miretti e Barrenechea: le mosse
Nicola Balice, inviato a Torino
Federico Chiesa non c'è, torna con l'Inter. Angel Di Maria è rientrato appena in tempo per effettuare un allenamento con il gruppo, partirà dalla panchina. Come Arek Milik, recuperato dopo due mesi di infortunio ma non ancora pronto per partire titolare. E pure Matias Soulé, con il rientro di (quasi) tutti gli effettivi, è destinato a tornare nei ranghi con il suo ruolo di alternativa. Si va verso una Juve con il doppio centravanti, quindi con Moise Kean al fianco di Dusan Vlahovic. Anche provata in allenamento, ma già testata diverse volte in stagione, per 7 volte pure nella formazione titolare. Con più di un occhio già rivolto alla sfida di Coppa Italia con l'Inter, quanto basta per decidere di preservare anche chi non è al meglio come Alex Sandro in difesa. I dubbi sembrano essere sostanzialmente due: sulle fasce uno tra Kostic, Cuadrado e De Sciglio è di troppo. In mediana con Fagioli e Locatelli sono Barrenechea e Miretti a giocarsi la terza maglia da titolare: in rifinitura provato l'argentino vertice basso con Locatelli mezzala, se la spuntasse Miretti invece sarebbe Loca a occupare la posizione di playmaker. PROBABILE FORMAZIONE – Questa quindi la formazione provata alla vigilia. Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Fagioli, Barrenechea, Locatelli, Kostic; Kean, Vlahovic. All. Allegri.
A disposizione: Perin, Pinsoglio, Rugani, Alex Sandro, De Sciglio, Iling, Miretti, Di Maria, Milik.