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    Juve, Allegri: 'Non sono arrabbiato, sono dispiaciuto. Buona la qualità del gioco, dobbiamo gestire meglio certe situazioni'

    Juve, Allegri: 'Non sono arrabbiato, sono dispiaciuto. Buona la qualità del gioco, dobbiamo gestire meglio certe situazioni'

    Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, parla ai microfoni di Sportmediaset dopo l'1-1 con il Frosinone: "Più che arrabbiato sono dispiaciuto ma lucido a vedere le cose. Il gol sul calcio d'angolo a tre minuti dalla fine arriva perché non siamo stati capaci di gestire il finale di partita. Un passaggio normale che questa squadra deve fare e che andava fatto, con la vittoria comunque era un errore. A Genova uguale, abbiamo finito con 50% di possesso palla erano in dieci, continuiamo a forzare le giocate quando si doveva rallentare, credo che questo passaggio debba essere fatto, stiamo pagando con punti lasciati per strada. Una cosa che ci poteva stare, la crescita doveva succedere con le vittorie e con errori, che paghiamo. Ci vuole pazienza e tempo quando hai giocatori con certe caratteristiche, mi riferisco ai giocatori giovani, con ragazzi giovani in campo senza esperienza puoi pagare in questo modo. Dall'analisi della mia partita se prendevamo gol o meno, non cambiava nulla. Dobbiamo lavorare per migliorare la squadra e portarla a certi livelli, sono situazioni e lettura di partita che non abbiamo ancora e possiamo crescere, se no restiamo una squadra che può vincere con tutti e perdere con tutti".

    SUL CAMBIO DI MODULO - "Ho messo il 3-5-2 per allargare la difesa del Frosinone, utilizzare le caratteristiche dei giocatori e avere più solidità difensiva, ho preferito alzare Alex Sandro e Cuadrado per dare più solidità difensiva".

    SULLA QUALITA' DEL GIOCO - "La qualità del gioco? Stasera la qualità del gioco e ' stata buona, con il Genoa abbiamo sbagliato, e' una squadra giovane di ragazzi giovani che hanno bisogno di crescere, io sono arrabbiato ma bisogna crescere, a Roma abbiamo fatto male. Stasera in questo momento prendiamo gol alla prima occasione, al Frosinone un calcio d'angolo a due minuti dalla fine non si concede".

    Poi, il tecnico bianconero parla anche a Sky. Di seguito il suo intervento, così come riportato da TuttoJuve.com. 

    Cosa guarda Allegri dopo stasera? "Questa squadra in questo momento, senza Khedira e Marchisio a metà campo, senza Mandzukic, ci manca esperienza. Questo lo paghiamo. Ci sono stagioni dove angoli al 92' non succede nulla, ora va così. Non dovevamo concedere loro il corner. Sono situazioni che nel momento di gestione della partita non vanno, da 20 minuti dovevamo fare cose diverse, non forzare ma andare a colpo sicuro. Non ci davano problemi, e la stessa cosa è successa a Genova, dove forzavamo giocate. Questo si fa nel caso. Non siamo questi, bisogna crescere. Ci sono errori che vanno al di la del risultato. La crescita della squadra non è come deve essere".

    Siete passati dal 4-3-3 al 3-3-4 di fatto, con Cuadrado e Alex Sandro davanti. Come mai questo cambio? "Nel primo tempo abbiamo forzato finendo azioni senza girare. Poi la palla l'abbiamo fatta girare meglio, creando qualche pericolo o occasione. Ho dato maggiore solidità dietro alzando Alex e Cuadrado con gli inserimenti di Pereyra".

    Nel gol Pogba si fa scappare Blanchard. E' un gol simile a quelli presi con Udinese e Roma. Ci vuole maggiore attenzione... "E' tutto semplice. C'è un errore di base, al 90 avevamo un angolo che abbiamo battuto di fretta. E' una gestione errata di partita. Chiaro che bisogna imparare, se vinci è facile perchè si alzano morale e autostima e questo va in secondo ordine. Fortunatamente io sono lucido e realista. Certe cose capitano quando ti manca esperienza. Il Frosinone non doveva tirare il corner, abbiamo creato confusione per conto nostro. Non demoralizziamoci ma lavoriamo su errori e svegliamoci in queste cose. Con i giovani capisco che può capitare, ma di errori tra qui e Genova ne abbiamo fatti in tal senso".

    Un anno fa eravate irresitibili in Italia e angosciosi in Europa, ora la situazione pare ribaltata. Concordi? "Oddio, a Manchester è stato tutto particolare. Eccetto Roma, dove tutti abbiamo fatto male, nelle altre gare stiamo mancando nel gol. Ci sono momenti in cui la palla va gestita, non si può cercare sempre di fare gol, sennò diventa una guerra e ti mancano le forze. Bisogna gestirsi, ci sono tante partite. Siamo troppo generosi, le partite di calcio vanno interpretate in un altro modo, con maggior serenità capendo quando certe cose si possono fare e quando meno".

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