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VIDEO Allegri: 'Non convoco Vidal'
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, torna a parlare in conferenza stampa, alla vigilia del match di domani con il Sassuolo. Prima della conferenza, nella sala stampa di Vinovo, minuto di raccoglimento in memoria del giornalista Marco Ansaldo, scomparso ieri. Presenti anche il presidente bianconero Andrea Agnelli e l'ad Giuseppe Marotta.
VIDAL NON CONVOCATO - "Si è allenato ma non sarà tra i convocati. Dopo aver giocato due partite intere in nazionale ha bisogno comunque di lavorare perché guardando i dati ha fatto meno dei compagni. In vista di mercoledì è meglio che lavori tre giorni in più. Vidal ieri è arrivato in ritardo ma non per colpa sua, e si è allenato. Nessun caso quindi".
FORMAZIONE ANTI-SASSUOLO - "E' probabile che sia ancora la coppia Tevez-Llorente a partire dal 1°. Giovinco sta facendo bene, anche Coman. Llorente non ha ancora segnato ma ha lavorato molto bene con la squadra. Per quanto riguarda il resto della squadra, Marrone sta meglio e sarà a disposizione settimana prossima. Barzagli fa ancora lavoro differenziato, mentre Caceres sta recuperando bene, ma non è a disposizione. Romulo sta bene e settimana prossima lo recupero. Asamoah arriva oggi e gli altri stanno tutti bene".
SUL SASSUOLO - "Ha fatto parte della mia carriera di allenatore. Lì ho vissuto cose belle e altre meno belle. Hanno molta qualità nonostante i tre punti, possono salvarsi".
SULLE POLEMICHE POST JUVENTUS-ROMA - "Credo che ormai siano passati quindici giorni, domani fortunatamente si ricomincia a giocare. Per noi, è una partita importante quella di domani, allo stesso tempo abbiamo un mese davanti difficile e credo sia un mese fondamentale: per il campionato non decisivo, ma molto importante; per la Champions credo che le due partite, quella di Atene e il ritorno in casa contro l'Olympiakos, siano determinanti ai fini del passaggio del turno.
Quello che è stato detto fa parte del gioco e credo sia il momento anche di chiudere, perchè fortunatamente domani riprendiamo il campionato. E credo sia la cosa più importante, perchè dopo credo che alla gente interessi vedere le partite di calcio, vedere delle belle partite, come è stata Juventus-Roma e come ce ne saranno tantissime altre".
